Alberi…
I nostri alberi…
alberi morti
che si specchiano
in fredde pozzanghere.
Alberi nel nostro futuro
immersi nel nulla
nell’estremo nulla
tutt’intorno è sabbia
e freddo cemento…
nel futuro ci attende
un deserto di pietra
coperto di polvere.
Il sole scalderà
specchi d’acqua
senza vita
che rispecchieranno
il nulla assoluto.
Nell’infinito nulla
un deserto di cemento,
solo cemento e sabbia
L’acqua scorre
tra fredde sponde:
tutto è finito.
Solo pali di cemento
affiancano l’acqua
priva di vita.
Il mare…
la solitudine del mare.
Non c’è più vita
Nel profondo.
E a riva?
Solo un albero
soffocato dal cemento
che alza al cielo
le scarne braccia
a chiedere un aiuto
che non arriverà.
Paura di tutto,
di affrontare la vita,
dell’Inferno che ci circonda,
è vita questa?
A cosa condurrà?
Al nulla assoluto.
L’incoscienza dell’uomo
Continua ad inquinare.
Avvelenerà il mondo
Farà sciogliere i ghiacci
Nella terra allagata
Solo rocce faranno capolino
fino all’ultimo orizzonte
nell’infinito nulla.
Nel cielo cupo
Due timide foglie
Vagano sole e leggere.
Sono le ultime foglie
Di un mondo desolato
Di un immenso nulla.
Grevi nuvole si addensano
Sulla terra desolata
Non c’è un alito di vento
Tutto è immoto…
Nel crepuscolo del mondo.
Piange il creato…
Gocce di pioggia…la vita!
La vita che torna
Nell’arido deserto
Che noi abbiamo lasciato.
Vedo una scala
Che sale verso il nulla
Che nasce dal nulla
Solo statue la varcano,
intorno è cemento
pali di cemento.
Manca il pensiero
L’essenza della vita
Nessuno sa più meditare.
Ho sognato un libro
Un libro ed una rosa.
I sogni sono nulla?
nascono dal nulla
e si estinguono…
o forse c’è un messaggio?
Questo è il significato:
il profumo della conoscenza.
Tra cielo e terra
Nell’infinito
T’illumini, restando
Estranea al tutto
Al fango
Al gelo.
Lontano dal mondo.
Una rosa è sbocciata
Nel mio giardino.
Cos’è una rosa?
Mi inebria il suo profumo,
mi avvicino ai colori
che splendono alla luce del sole.
Cos’è tutta questa bellezza?
È un miracolo della natura.
L’importanza del pensiero,
del proprio pensiero.
Ma è preferito il nulla,
quel nulla assoluto
che ti fa ignorare
che potresti fare:
ciò che dovresti fare
per lasciare ai tuoi figli
un mondo pulito,
un’acqua pulita
un’aria pura
non avvelenata
da ciò che il nostro egoismo
continua a seminare.